Una nota doverosa sulla poligamia

Under category: Profeta nel ruolo di marito

E qui dobbiamo soffermarci un attimo sul tema della poligamia; i nemici dell’Islam si sono sforzati di mettere in dubbio la missione profetica di Muhammadﷺ chiamando in causa la sua poligamia. Per questo è doveroso chiarire una parte delle ragioni per cui il profetaﷺ aveva più di una moglie e, anzi, cercheremo di mostrare come la pratica della poligamia sia essa stessa una prova che conferma il messaggio di Muhammadﷺ.[1]

Ci piacerebbe parlare di una cosa molto importante che mostra la ragione e la saggezza della legge islamica riguardo alla poligamia. L’Islam non è venuto per reprimere il desiderio o gli istinti che Allah ha dato all’uomo, ma per dirigerlo nella retta via in accordo alla legge di Allah, sia Elevato e Glorificato, e secondo ciò di cui Egli si compiace. La tribù dei Qureysh, a cui Muhammadﷺ apparteneva, era il primo avversario alla sua chiamata e videro che il messaggero di Allahﷺsi era sposato con più di una moglie, ma nonostate ciò non sollevarono mai una polemica simile a quella che sollevano alcuni ignoranti o maliziosi ai giorni nostri.


Quindi alcuni si sposavano con più mogli e le mantenevano tutte senza essere rimproverati, ma al contario ricevevano complimenti, lodi e venivano onorati.

Alcuni dei compagni del profetaﷺ erano sposati con più di quattro mogli e quando abbracciarono l’Islam dovettero sottomettersi alla legge di Allah e agli ordini del suo messaggero, ovvero dovettero tenerne solo quattro e divorziare dalle altre; questo fa capire che il matrimonio del messaggero di Allahﷺ con varie donne era per lui motivo di lode presso gli arabi e ciò in accordo alle loro abitudini e alle loro usanze. I Quraysh non si sollevarono contro di lui come altri han fatto. E chiariamo che:

Possiamo quindi dire che: Se Muhammadﷺ avesse reclamato il me

Se Muhammadﷺ avesse reclamato il messaggio e la profezia, per legiferare nel modo che più gli faceva comodo, secondo i suoi desideri, avrebbe scelto certamente una via più facile invece che esporsi alle umiliazioni che subì da parte dei non credenti e degli ignoranti. Avrebbe per esempio reso lecita ai musulmani la possibilità di sposarsi con più di quattro donne, in base ai desideri e alle capacità di ciascuno, così come era permesso a lui senza limitazioni; avrebbe ottenuto più aiuto e sostegno scegliendo una via del genere dato che:

Ma il profetaﷺ era ben lontano dall’intraprendere un cammino diverso da quello indicatogli da Allah o dall’inventarsi leggi in base ai suoi desideri e alle sue esigenze; la sua predicazione non era una semplice pretesa senza fondamento; egliﷺ era veramente un messaggero di Allah che trasmetteva tutto ciò che gli veniva rivelato dal suo Signore, sia Egli glorificato, adeguandosi ai Suoi ordini. Il profetaﷺ non faceva altro che attenersi al comando di Allah senza temere alcun rimprovero. Tutto ciò ci è utile come prova ed evidenza a sostegno dell’autenticità del suo messaggio e della sua missioneﷺ.

Ed ecco ora una prova logica, chiara ed evidente che mostra la falsità dei sospetti di chi si appellaalla sua poligamia per mettere in dubbio l’autenticità del suo messaggio, al fatto che avesse sposato undici mogli nel corso della sua vita lasciando poi dietro di sè nove vedove.

Innanzitutto, prima di citare questa prova,indirizziamo una semplice domanda al lettore: il celibato o la monogamia costituiscono forse requisiti indispensabili per essere un profeta? E se si sposa, deve allora sposarsi con un numero limitato di donne per dimostrare l’autenticità del suo messaggio?

La risposta è: certo che no! Ci furono in precedenza profeti che non si sposarono mai, come il profeta Giovanni, su di lui la pace, che non ebbe mai relazioni intime con alcuna donna nonostante fosse nelle sue possibilità, oppure il profeta Gesù, su di lui la pace. Altri profeti si sposarono con molte donne, come il profeta Davide che ebbe cento mogli, oppure Salomone, la pace sia su entrambi, che Allah rese profeta dotato di abilità particolari e uniche.

I profeti hanno ognuno caratteristiche speciali che li differenziano dagli altri esseri umani, anzitutto la profezia stessa, Allah infatti li ha scelti per rivelar loro le Sue parole, ma ha riservato loro altre peculiarità come la possibilità di parlare direttamente con Lui (è il caso di Mosè), la nascita senza un genitore o entrambi (come nel caso di Adamo e Gesù); al profeta Muhammadﷺ fu data la possibiltà e l’onore di ascendere al settimo cielo, dove raggiunse il loto del limite estremo,cioè il postoin cui termina la capacità conoscitiva di qualsiasi creatura. Ebbe quindimodo di assistere a cose meravigliose egli venne concesso anche il miracolo più grande, il Nobile Corano. Non possiamo affermare dunque che il numero di mogli piuttosto che il celibato siano argomento di discussione per mettere in dubbio il messaggio profetico di Muhammadﷺ o per autenticarlo, mentre per quanto riguarda i requisiti essenziali egliﷺ li possiede tutti:

Una volta constatata la presenza di queste prove ed indizi e la realtà della profezia di questo profeta inviatoﷺ non ci resta che affrettarci a credere in lui e al suo messaggio e richiamo, attenerci alle sue direttive e arrenderci totalmente al fatto che tutto ciò con cui è giunto, tra parole e azioni, ordini e proibizioni è alla luce della legge di Allah, in accordo ai Suoi ordini e alle Sue proibizionie non esula da ciò che è stato reso lecito e permissibile; contiene inoltre innumerevoli benefici e profonde saggezze anche laddove queste non siano chiare ed evidenti.

Per confermare tutto questo ed averne una prova, riflettiamo sul fatto che Allah, sie Egli elevato e glorificato, non rende le faccende religiose confuse agli uomini e non lascia che la loro fede vada perduta, né lascia che essi restino nel dubbio e nell’incertezza; la verità quindi dev’essere più chiara e luminosa del sole in pieno giorno, mentre il falso è buio completo che non dà alcuna direzione. E ci poniamo varie domande a cui daremo risposte sintetiche, sufficienti ai dotati di intelletto e per coloro che ragionano.

Prima domanda: Qual’è la ricompensa che avranno i seguaci del profetaﷺ dopo essersi attenuti ai suoi ordini e aver applicato le leggi di Allah, sottomettendosi totalmente alla Sua volontà e conservando una fede integra senza adorare nessuno eccetto l’Unico Dio fino alla morte? Qual’è il loro destino? Entreranno nei giardini del Misericordioso perchè Si è compiaciuto di loro oppure nelle fiamme dell’inferno a causa della Sua ira verso di loro?

La risposta: certamente la loro ricompensa sarà l’ingresso nel paradiso di Allah il Misericordioso.

Seconda domanda: Che problema c’è ad essere sposato con più di una moglie alla volta dal momento che Allah l’ha permesso? Permetterebbe Allah che i seguaci del profetaﷺperdano la ricompensa della loro fede a causa del fatto che era poligamo? Lascerebbe forse Allah, nella Sua giustizia e misericordia, che la fede di quei seguaci diventi vanasolo per il fatto che il loro profeta aveva più di una moglie, quando non credevano se non in ciò a cui avevano assistito e visto coi loro occhi, come il sostegno di Allah nel momento in cui hanno creduto in luiﷺ, la verità della profezia, i miracoli e  grandi segni?

L’unica risposta possibile è: Certo che no! La giustizia e la misericordia di Allah non ammettono che la loro fede sia resa vana dopo che li ha guidati a Sè e li ha fatti morire a Lui fedeli, monoteisti e puri nel culto, sinceri e rispettosi dei suoi ordini e divieti, umili davanti a Lui.

Terza domanda: È possibile, dopo tutto ciò, che una persona ragionevole dica che i seguaci del profetaﷺ con tutte le caratteristiche che abbiamo citato, vadano all’inferno a ricevere il castigo di Allah a causa del fatto che il Suo profetaﷺ era poligamo?

La risposta è: Naturalmente no. Potrebbe affermare una cosa del genere soltanto un ignorante o chi neghi l’evidenza o chi ragioni senza logica perchè ciò contraddice la Sua saggezza; Egli è Colui che ha stabilito le varie leggi ed è Colui che ha inviato questo profeta sostenendolo con segni e miracoli a conferma della sua profezia.

Quarta domanda: Come cambia il nostro modo di considerare l’appello e il messaggio di Muhammadﷺ dopo che è diventato poligamo, quando già aveva cinquant’anni?

La risposta ovvia è: Non possiamo fare a meno di continuare a credere nel suo messaggio e di affermare che egli è il messaggero di Allahﷺ; sposò molte mogli perchè era una cosa che Allah gli aveva permesso e addirittura obbedì ad un Suo ordine sposando alcune di esse, come nel caso di Zaynab bint Jahsh. E questo fa parte delle peculiarità riservate al profetaﷺ così com’era stato concesso ad altri prima di lui.

Questa è la verità che non si confonde con la falsità, la verità è luce, la falsità è buio.

Quinta domanda: Si sarebbe forse potuta compromettere la reputazione del profetaﷺ per il fatto di essersi sposato con varie mogli, alla luce del fatto che ci furono profeti prima di lui che praticarono la poligamia con un numero maggiore di donne?

La risposta è: Certo che no! Il profeta Davide, su di lui la pace, ebbe cento mogli e anche il profeta Salomone, su di lui la pace, si prese molte mogli. Ma non solo: la poligamia era invece motivo di elogio per l’uomo perchè rifletteva la sua virilità, il suo senso di responsabilità, la sua capacità economica e di regolatore delle vicende familiari.

Sesta domanda: Qual’è la conclusione dopo queste cinque domande e le rispettive risposte? Una verità incontrovertibile può essere riassunta in questi 5 punti:

Alcuni dei benefici derivanti dal fatto che il profeta di Allah(s) abbia sposato varie mogli: