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Le relazioni sociali del Profeta Muhammed

80945 2007/11/06 2024/12/21

Alcuni detti del Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui):

Abu Hureira (Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) affermò: “I più virtuosi, sono coloro i quali hanno la fede più perfetta, e i migliori tra voi sono i migliori con le loro donne”. È stato riportato da At-Tirmidhi, che ha classificato il detto come autentico.

 

Ibn Masoud ha narrato che Amr (Allah sia soddisfatto di lui) ha affermato: “È stato chiesto al Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) quale fosse la persona che amava di più. Egli rispose “‘Aisha (Allah sia soddisfatto di lei)”; gli è poi stato precisato che si intendeva fra gli uomini, ed egli disse: “Suo padre [cioè di ‘Aisha]”.

 

Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allahsiano su di lui) nel ruolo di padre

Abu Al-Darda ha narrato di un uomo che era andato dal Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) a chiedere se fosse giusto divorziare da sua moglie dietro richiesta di sua madre. Disse: “Ho udito il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) dire: “Il padre (o la madre) è la centrale fra le porte che conducono al paradiso; tu puoi aprire questa porta o mantenerla chiusa”. È stato riportato da At-Thirmidi, che lo ha classificato come autentico.

 

Anas (Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) entrò nella stanza di suo figlio Ibrahim morente, e che si mise a piangere; allora Abd Ar-Rahman Ibn Awf gli chiese: “Persino tu o Profeta di Allah?” Il Profeta rispose: “È la misericordia o Ibn Awf!” Poi, con gli occhi pieni di lacrime, disse: “L’occhio piange, il cuore si rattrista, e noi diciamo solo ciò che soddisfa il nostro Signore, e siamo molto tristi per la tua mancanza, o Ibrahim!” Riportato da Al-Bukhari.

Anas (Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che quando il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) era in agonia, respirava a fatica, e Fatima disse: “Oh padre, che sofferenza!” ed il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose: “Non ci sarà più sofferenza per tuo padre dopo questo giorno”. Quando poi morì e venne sepolto, Fatima disse: “Oh padre, che ha risposto all'appello di Allah! Oh padre, che il paradiso attende! Oh padre, noi esprimiamo le nostre condoglianze a Jibril (l'angelo Gabriele)”. Successivamente disse: “Avete il coraggio di ricoprire di terra il Messaggero di Allah (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui)?” Riportato dal Al-Bukhari.

 

Il Profeta (la pace e le benedizionidi Allah siano su di lui) come nonno

 

Amr Ibn Shueyb ha narrato che suo padre ha affermato raccontatogli da suo nonno, che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Non fa parte di noi, colui che non è misericordioso con i nostri giovani, e non ha considerazione dei più anziani”. Riportato da Abu Dawud e At-Thirmidi che lo hanno classificato come autentico.

 

Abu Hureira ha narrato: “Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) baciò Hasan, figlio di Alì alla presenza di al-Aqra Ibnu Habes; allora Ibnu Habes disse: “Io ho 10 figli e non ho mai baciato nessuno di loro.” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) lo guardò e disse: “Chi non è misericordioso con gli altri, non riceverà compassione”. Hadith unanimamente approvato come autentico.

 

Il comportamento di Muhammed (la pacee le benedizioni di Allah siano su di lui) con i bambini

‘Aisha (che Allah sia soddisfatto di lei) ha narrato che un giorno andò da lei una povera donna con due bambine, alla quale offrì tre datteri. La donna diede a ciascuna figlia un dattero e prese l’altro, portandoselo alla bocca per mangiarlo. Una delle due figlie però ne domandò ancora, allora la donna divise in due il terzo dattero e ne diede a ciascuna figlia una metà. Questo suo comportamento colpì ‘Aisha (che Allah sia soddisfatto di lei) e lo raccontò al Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui). Egli disse: “Con quel dattero Allah le ha donato il paradiso (oppure la ha liberata dall’inferno).” Riportato da Muslim.

Abu Qatada Al Harith Ibn Rab'i (che Allah sia soddisfatto di lui) narrò che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Quando sto pregando e penso di allungare la preghiera, ma mi capita di udire il pianto di un bambino, la completo rapidamente per pietà verso sua madre”.  Riportato da Al-Bukhari.

 

Anas (che Allah sia soddisfatto di lui) raccontò di aver incontrato dei bambini in strada e che li salutò; poi disse: “Anche il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) lo faceva”. Hadith unanimamente approvato come autentico.

Anas (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che le bambine di Medina prendevano il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) per mano e lo conducevano dove volevano. È stato riportato da Al-Bukhari.

 

Il comportamento del Profeta (la pace ele benedizioni di Allah siano su di lui) con le donne

 

Abu Hureira (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “I credenti con la fede più perfetta sono coloro che sono più virtuosi, e i migliori tra voi sono i migliori con le loro donne”. È stato riportato dal At-Tirmidhi che lo ha classificato come autentico.

 

Abu Hureira (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Il credente non odia una credente, e se non apprezza un determinato suo atteggiamento, ne amerà un altro.” Riportato da Muslim.

 

Abdullah Ibn Amr Ibnu al Aas (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Il mondo è un piacere, e il migliore piacere è una donna virtuosa”. Riportato da Muslim.

 

Al Aswad Ibn Yazid ha narrato di aver chiesto ad ‘Aisha (che Allah sia soddisfatto di lei) come si comportasse il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) a casa sua. Ella rispose: “Era al servizio della sua famiglia e quando era il momento della preghiera, andava a pregare”. Riportato da Al-Bukhari.

 

Un uomo dei Bani Saw'a narrò di aver chiesto ad ‘Aisha come fosse il comportamento del Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui). Ella rispose: “Non hai letto il Corano dove dice: “E in verità di un'immensa grandezza è il tuo carattere.” (tsc- Corano, Sura LXVIII, Al-Qalam, Il Calamo, versetto 4)  Una volta il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui), mentre si trovava con i suoi compagni, preparò da mangiare ed Hafsa fece lo stesso. Hafsa mi precedette ed io dissi alla domestica di gettare ciò che c'era nel suo contenitore a terra ma ella corse a metterlo davanti al Messaggero di Allah. Io arrivai prima di lei e lo rovesciai. Il contenitore si ruppe ed il cibo si sparse al suolo, dovunque. Il Messaggero di Allah lo raccolse, lo mise sulla tovaglia e tutti ne mangiarono. Poi diede il mio recipiente finito a terra ad Hafsa e disse: “Prendi un recipiente al posto del tuo e mangiane il contenuto.” Tutto questo senza far trasparire nulla dal suo viso.” Riportato da Ibn Majah.

Il comportamento del Profeta (la pace e lebenedizioni di Allah siano su di lui) con i parenti

 

Anas (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Chi desidera ricevere molti doni da parte di Allah ed avere lunga vita, si tenga in contatto con i propri parenti!” Approvato all'unanimità.

Anas (che Allah sia soddisfatto di lui) disse: “Abu Talha era è il più ricco degli ansari a Medina grazie agli alberi di palme che possedeva, e tra i suoi beni quello che preferiva era un terreno di nome  Bayrouhâ, che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) visitò e dal quale bevve dell’acqua, particolarmente buona. Quando venne rivelato il versetto: “Non avrete la vera pietà finché non sarete generosi con ciò che più amate.” (tsc- Corano, Sura III, Sura ‘Ali Imran, versetto 92) Abu Talha si recò dal Profeta e gli disse di aver udito il versetto, ed essendo  Bayrouhâ il suo più amato possedimento, egli lo voleva donare per avere la ricompensa da Allah. Il Profeta rispose : “Questo è l’atteggiamento giusto! Questo ti arreca dei veri guadagni! Ti suggerisco di donarlo ai parenti.” Allora Abu Talha approvò e lo fece. Hadith approvato all'unanimità.

Il comportamento del Profeta (la pace e lebenedizioni di Allah siano su di lui) con gli ospiti

 

Abu Hureira (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Un uomo si recò in visita da un amico in un'altra città. Al proprio arrivo, Allah inviò un angelo sulla strada che gli chiese dove stava andando. L’uomo rispose dicendo di voler fare una visita ad un uomo che conosceva; l’angelo poi gli chiese se c’era un motivo per cui lo facesse; l’uomo rispose che non c’era un motivo oltre al volergli bene per Allah. Allora l’angelo rispose: “Sono un Messaggero di Allah per dirti che lui ti ama come tu ami per lui.” Narrato da Muslim.

 

Ibn Abbas ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha chiesto a Gabriele cosa gli impedisse di visitarlo più di quanto facesse di solito; allora è stato rivelato il versetto: “Noi scendiamo solo per ordine del tuo Signore. A Lui appartiene tutto quello che ci sta innanzi, tutto quello che è dietro di noi e ciò che vi è frammezzo.” [tsc-sura Corano, Sura XIX, Sura Maryam, versetto 64]. Riportato da Al-Bukhari.

 

Il comportamento del Profeta (la pace ele benedizioni di Allah siano su di lui) con gli orfani

Sahl Ibn Sa'd ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Io e chi mantiene un orfano, saremo nel paradiso così” e mostrò le due dita (pollice e medio) unite. Riportato da Al-Bukhari.

 

Abu Hureira ha narrato che un uomo si era lamentato della durezza del suo cuore al Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui). Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) gli disse: “Se vuoi avere un cuore tenero, dai da mangiare a un povero, e tocca con la mano la testa di un orfano”. Riportato nelmusnad di Ahmad.

Il comportamento del Profeta (la pace ele benedizioni di Allah siano su di lui) con i poveri

 

Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Il cibo peggiore è quello del banchetto al quale colui che è stato invitato non vuole andare, e colui che desidera andarvi non è stato invitato. Chi non accetta l’invito ha disobbedito ad Allah e al suo Profeta.”. Riportato da Muslim.

 

In un’altra narrazione di Abu Hureira nei sahehain (i due libri di raccolte di ahadithautentici, raccolti da Al-Bukhari e Muslim), il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Il peggiore dei cibi è quello del banchetto, perché vi sono invitati i ricchi e lasciati da parte i poveri”.

Abu Ad-Darda  Ouwaymir (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Amate i vostri poveri, è per loro che voi sarete provvisti e che trionferete”. Riportato da Abu Dawud con una buona catena di trasmissione.

 

Abu Hureira Aaith Ibn Amr Al Mazany (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che Abu Sufian si recò da Salman, Suhaib e Bilal (tre dei poveri tra la gente della veranda) con delle persone. I tre gli dissero: “Le spade di Allah non hanno ancora fatto il loro dovere nei confronti dei nemici di Allah”. Allora Abu Bakr disse: “Come potete dire queste parole al maestro e al signore dei Quraish?”. Successivamente egli andò Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) e gli raccontò l'accaduto. Allora il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) gli disse: “Magari li hai resi scontenti; se è così allora hai reso scontento anche il tuo Signore”. Allora Abu Bakr tornò da loro e gli chiese se fossero scontenti. Loro risposero di no perdonandolo. Riportato da Muslim.

 

Il comportamento del Profeta (la pace e le benedizioni  di Allah siano su di lui) con i vicini di casa

Abu Hureira (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha giurato per Allah per ben tre volte che una persona non fosse un vero credente. Allora la gente gli ha chiesto chi fosse costui. Egli rispose: “Colui dalla cui malvagità, il vicino non è al sicuro”. Consenso unanime sull’autenticità

In un'altra narrazione, egli rispose: “Non entrerà in paradiso colui che non evita di fare male ai suoi vicini di casa”. Riportato da Muslim.

 

Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Chi crede in Allah e nell'ultimo giorno, non faccia del male al suo vicino di casa! Chi crede in Allah e nell'ultimo giorno, sia generoso con il suo ospite! Chi crede in Allah e nell'ultimo giorno, dica qualcosa di buono altrimenti stia zitto!” Consenso unanime sull’autenticità dell’hadith.

 

Abu Dharr ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) gli disse: “Oh Abu Dharr, se cucini la minestra, fanne un po' di più e danne ai tuoi vicini di casa”. Riportato da Muslim.

 

In un'altra narrazione, Abu Dharr ha affermato: “Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) mi ha consigliato di usare molta acqua nel fare la minestra, e poi di vedere se c'era qualche famiglia del vicinato a cui darne una parte.

 

Abdullah Ibn Amr (che Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ha affermato: “Per Allah, i migliori amici sono coloro che sono i migliori con i loro amici, ed i migliori vicini di casa, sono i migliori con i loro vicini di casa”. Riportato da At-Tirmidhi, che lo ha classificato come buono.

 

Il comportamento del Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) con i parenti

Abu Hureira disse: “Un uomo andò dal Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) e gli chiese: “Chi è la persona con la quale dovrei comportarmi nel migliore dei modi?” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose: “Tua madre.” L’uomo chiese ancora: “E poi chi?” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) ripose: “Tua madre.” L’uomo chiese nuovamente: “E poi chi?” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose: “Tua madre.” L’uomo infine chiese: “E Poi chi?” Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose: “Tuo padre.” Consenso unanime sull’autenticità dell’hadith.

 

In un'altra narrazione egli (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose: “Tua madre, poi tua madre, poi tua madre, poi tuo padre e poi il più vicino fra i parenti...”

 

Asma bint Abu Bakr Al-Siddiq ha narrato che sua madre era andata a visitarla a casa del Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) e non era ancora musulmana; allora Asma chiese al Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) se poteva riceverla. Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) rispose di sì. Consenso unanime sull’autenticità dell’hadith.

 

Abu Kathir ha narrato che Abu Hureira gli disse: “Giuro che non esiste un musulmano che abbia sentito di me e non m’abbia visto, che non mi ami!” Allora gli chiese: “Come fai a saperlo o Abu Hureira?” Egli rispose: “Mia madre era politeista, ed io la invitavo a diventare musulmana ma lei non accettava; un giorno, dopo averla invitata, mi disse delle brutte parole sul Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui). Allora piangendo, andai dal Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) e gli raccontaì la storia, chiedendo a lui di pregare affinché mia madre entrasse nell’Islam. Il Profeta quindi pregò. Allora  tornai a casa di corsa e arrivato alla porta sentii rumore di acqua e passi; mia madre mi disse di aspettare e poi aprì la porta uscendo senza il suo velo e dicendo: “Non c’è Dio all’infuori di Allah e Muhammed è il Suo Profeta.” Allora tornai dal Profeta, piangendo di gioia come di tristezza, e gli feci sapere che Allah  aveva realizzato la mia preghiera e poi gli chiesi di pregare affinché ci fosse affetto tra me e mia madre verso i credenti e viceversa. Allora il Profeta pregò e così che ogni credente che sente parlare di me, mi vede o vede mia madre, ci ama.” Riportato nel musnad di Ahmad (volume 2, p.319).

 

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