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I Piaceri del Paradiso (1 di 2)
I Piaceri del Paradiso (1 di 2) Il Paradiso ha una realtà inimmaginabile che non si sarà mai in grado di pienamente comprendere se non entrandovi. Tuttavia, Iddio l'Altissimo ne ha mostrato delle panoramiche nel Corano. È stato descritto dal Creatore come un luogo essenzialmente differente dalla vita terrena, e ciò sia in natura che nello scopo di vita, e così altrettanto riguardo ai tipi di delizie che le persone avranno modo di godervi. Il Corano rivela alla gente alcuni tratti del Paradiso, enunciando immense grazie e bellezze per tutti. Esso informa inoltre che il Paradiso rappresenta una delle due prospettive di vita disposte nell'aldilà e che ogni cosa piacevole sarà data loro in Paradiso ma in un modo che supera ogni nostra capacità di immaginazione. Ha mostrato altrettanto il Paradiso come un luogo dove ogni grazia è creata in modo perfetto e dove sarà concessa ogni cosa desiderata dalle anime e dai cuori di coloro che vi accederanno, e tutto ciò senza più necessità o bisogni, ansia o tristezza, dolore o rimpianto. Ogni tipo di bellezza e grazia sarà presente in Paradiso con una perfezione mai vista o conosciuta prima. E tutto ciò è predisposto da Iddio l'Altissimo come dono riservato unicamente alle persone delle quali Egli si compiace. Ma qual è l'identità di queste delizie paradisiache, e come si differenzieranno dai piaceri di questo mondo? Proveremo a mettere in risalto alcune di queste differenze. Il piacere puro senza dolore e sofferenza Le persone in questo mondo sono esposte a fatiche e sofferenze, così come al piacere. Spesso i momenti di difficoltà sono maggiori di quegli attimi d'agiatezza e benessere di cui beneficiamo. Invece nel Paradiso non vi saranno difficoltà né sofferenza e i suoi abitanti vi vivranno con gioia e delizia assoluta e qualsiasi causa di dolore, tristezza e sofferenza che le persone sperimentano in questa vita saranno assenti. Diamo uno sguardo ad alcune di queste cause. Ricchezza Quando si pensa al successo in questa vita, si pensa subito alla ricchezza, alle proprietà, a gioielli preziosi, abbigliamento ed auto costose. La stabilità finanziaria è vista quindi come la chiave della felicità. Ma quante volte abbiamo visto persone ricche e famose condurre una vita infelice conclusasi addirittura spesso col suicidio! La ricchezza è qualcosa che gli esseri umani desiderano ad ogni costo per loro natura, ma questo desiderio in verità è stato creato per un magnifico ed altrettanto saggio scopo. Un desiderio che se non viene soddisfatto provoca un certo dolore nella persona. Per questo motivo Iddio ha promesso agli abitanti del Paradiso tutto ciò che possano immaginare concedendo a loro tutta la ricchezza e beni che desiderano. E questa grazia sarà concessa sia a coloro che sono estremamente poveri, come quelli che hanno subiscono nella loro vita anche la fame e la sete, sia a coloro che sono benestanti ma che desiderano di più. Iddio l'Altissimo ci ha dato un assaggio di questo dicendo (traduzione approssimativa del significato): "[…] olà ci sarà quel che desiderano le anime e la delizia degli occhi - e vi rimarrete in perpetuo. […]"(Corano, Sura XLIII, Az-Zukhruf, Gli Ornamenti d'Oro, v.71) "Mangiate e bevete, in congratulazione per ciò che avete prestato nei giorni passati" (Corano, Sura LXIX, Al-Hâqqa, L'Inevitabile, v.24) "[…] saranno in essa adornati con bracciali d'oro e vestiranno verdi abiti di broccato fine intrecciato con oro e broccato spesso, distesi in essa sui divani decorati, è una miglior ricompensa e bellissima dimora"(Corano, Sura XVIII, Al-Kahf, La Caverna, v.31) Malattia e Morte Un'altra causa di dolore e sofferenza in questa vita è rappresentata dalla morte di una persona cara o dalla malattia, entrambi eventi inesistenti in Paradiso. Infatti in Paradiso nessuno verrà colpito da alcun tipo di malattia o dolore. Il Profeta Muhammad, che Allah lo elogi e lo preservi, disse a proposito della gente del Paradiso: " […] non si ammalano, né si soffiano il naso, né sputano" (Sahih al-Bukhari) Allo stesso modo nessuno morirà in Paradiso. Tutti vivranno eternamente godendo dei suoi piaceri. Il Profeta Muhammad, che Allah lo elogi e lo preservi, disse che quando la gente entrerà in Paradiso sarà a loro annunciato: "Invero in essa avete diritto ad avere buona salute quindi non vi ammalerete mai più, ed avete diritto a vivere quindi non morirete mai più, ed avete diritto ad essere giovani quindi non invecchierete mai più, ed avete diritto a deliziarvi quindi non vi affliggerete mai più" (Sahih Muslim) Relazioni Sociali Per quanto riguarda al rimorso causato da eventuali fratture nei rapporti interpersonali, non saranno presenti dispute o vaniloqui in Paradiso. Infatti non si udiranno se non le buone parole e le formule di pace. Disse Iddio l'Altissimo: “Colà non sentiranno né vaniloqui né oscenità, ma solo: “Pace, Pace.” (Corano, Sura LVI, Al-Wâqi'a, L'Evento, vv. 25-26) Non ci sarà altrettanto inimicizia né cattivi sentimenti tra le persone: "Cancelleremo il rancore dai loro petti, mentre ai loro piedi scorreranno i ruscelli e diranno: “La lode [appartiene] ad Allah, Che ci ha guidati a ciò! […]"(Corano, Sura VII, Al-A'râf, v.43) Disse il Profeta, che Allah lo elogi e lo preservi: "Nessun disaccordo vi sarà tra di loro, né odio. I loro cuori saranno un unico cuore e glorificheranno Allah mattina e sera." (Sahih al-Bukhari) Quelle persone nell'Aldilà avranno miglior compagnia. Una comitiva composta da coloro che nel mondo rappresentavano proprio le persone migliori. "E chi obbedisce ad Allah e al Messaggero, allora essi saranno con coloro a cui Allah ha dato grazia, ovvero con i Profeti, i veritieri, i martiri e i ben disposti. Questi sono i migliori compagni!" (Corano, Sura IV, An-Nisâ', Le Donne, v.69) I cuori della gente del Paradiso saranno puri, i loro discorsi saranno buoni le loro opere saranno giuste. Non ci saranno cause di dolore o turbamento, né discorsi offensivi o provocatori, poiché il Paradiso sarà libero da qualsiasi parola o azione senza valore. E se elencassimo tutte le cause d'angoscia presenti in questa vita noteremmo certamente la loro assenza o il loro giusto contrario in Paradiso.