Search
I vari miracoli del profeta(s)dei quali il Nobile Corano è l’esempio più grande
[Il Nobile Corano: il miracolo immortale]
La sua Eccezionalità ed influenza: notiamo che quelli che risposero all’appello del profetaﷺ lo fecero per motivi differenti: alcuni lo accettarono perchè videro in esso un messaggio naturale, intuitivo, coerente con ciò che indica la ragione e la logica e utile per il conseguimento del bene a livello individuale e collettivo; altri risposero positivamente perchè non riuscirono ad opporvisi e si convinsero del fatto che fosse un messaggio sostenuto da Allah, sia Egli glorificato; altri ancora credettero in questo appello dopo esser rimasti colpiti dall’eloquenza della sua Scrittura, il Nobile Corano, dalla bellezza dei suoi significati, l’accuratezza delle sue espressioni e la nobiltà dei suoi obiettivi.
È necessario chiarire le caratteristiche per cui il Corano è così speciale e perchè ha un così grande impatto sulle anime di coloro che lo hanno letto, sentito o studiato:
- Il Corano è particolare per la sua perfezione ed eloquenza; lasciava gli arabi attoniti proprio in un periodo in cui l’eloquenza della lingua araba aveva raggiunto i suoi massimi e gli arabifacevano parlare di sè per l’eleganza della loro lingua. Erano perplessi perchè incapaci di produrre qualcosa di simile, essendo essa la parola di Allah. Cercarono di spegnerne la luce e di vanificarne la chiamata dichiarando guerra contro di essa e minacciando di uccidere chi richiamava ad essa.
Perchè avevano bisogno di ricorrere alle armi quando avrebbero potuto porre fine a questo appello utilizzando la lingua? Non sarebbe stato più facile rispondere con una sura o con pochi semplici versetti per rispondere alla sfida e svelare se fosse davvero un miracolo o no? Perchè non lo fecero ma si arresero invece obbedienti ad esso, nell’incapacità di trovare errori nel suo stile, difetti nella sua sintassi, cadute dal punto di vista della forma o debolezze in quelli che sonoi suoi scopi ed obiettivi.
Allah l’Altissimo ha detto il vero quando ha attestato:
Di' (O Muhammad)
: “Se anche si riunissero gli uomini e dèmoni per produrre qualcosa di simile a questo Corano, non ci riuscirebbero, quand'anche si aiutassero gli uni con gli altri”.
(Sura al-Israa v.88)
- Il Corano ha la specialità di contenere tutto ciò che la gente ha bisogno di sapere su questa vita e sull’altra; è giunto infatti con credenze limpide, atti di culto che guidano al bene, comportamenti sani, modi di fare gentili ed esorta ad una politica misericordiosa. È giunto anche con informazioni incredibili, consigli benefici e prove evidenti e non si trova alcuna cosa tra gli affari della vita che,per mezzo di espressioni chiare, allusioni o riferimenti indiretti, non sia menzionata nel Corano. Il Corano contiene notizie sui popoli più antichi e la loro storia e informazioni riguardo a quelli più recenti. Il Corano fa riferimento a fatti scientifici impressionanti pur essendo pervenuto a noi più di 1400 anni fa e la scienza moderna ha accertato alcune di queste cose soltanto pochi anni fa.
- Il Corano si distingue per le prescrizioni giuridiche che contiene basate su norme moderate ed ha come fine il conseguimento del bene e la protezione da ogni male;indica la via efficace per condurre il mondo intero ad una buona condizione, priva di eccessi o negligenze, senza vizi ne peccati, senza distruzione o degenerazione. Hanno confermato la sua eccellenza anche giuristi, studiosi di legge e modernisti, nonostante le differenze di opinioni tra di loro.
- È eccezionale per il fatto di essere la legge imperitura di Allah scelta per tutto il mondo fino al Giorno del Giudizio. Per questo Allah, l’Onnipotente, si è fatto carico di proteggerlo Egli stesso invece di incaricare una delle Sue creature giacché fra le tendenze degli uomini vi è quella di alterare e sostituire; precedentemente eran stati scelti per proteggere la Torahma l’hanno alterata.Il risultato della preservazione del Nobile Corano da parte di Allah, sia Egli glorificato, è che continua ad essere al sicuro dall’ostilità delle creature. Allah l’Altissimo dice:
Il Nobile Corano è il miracolo che resterà tale fino al Giorno del Giudizio Finale, per gli arabi, per i non arabi, per tutti i popoli in ogni luogo e tempo e le sue meraviglie non finiscono mai. Ciò ha condotto molti scienziati occidentali appartenenti a vari settori del sapere ad accettarlo e a sottomettervisi; han creduto nel Corano anche grazie a ciò che hanno trovato in esso su realtà del cosmo che prima non erano conosciute, ma che il Nobile Corano aveva già menzionato dettagliatamente e con precisione; così han capito che il Corano non può essere un prodotto dell’uomo, ma piuttosto la parola del Creatore dell’universo e che questo profeta definitivoﷺ riceveva una rivelazione da Allah ed era da Lui istruito.
Keith Moor, professore occidentale di embriologia, in un intervista della stampa a Mosca disse: “Le espressioni coraniche sono precise ed esaurienti in un modo che la scienza moderna non è ancora riuscita a fare”. Molti altri come lui hanno riconosciuto il messaggio dell’ultimo messaggeroﷺ dopo aver accertato che il Corano è rivelazione di Allah, l’Onnipotente ed Eccelso, al Suo messaggeroﷺ. Più avanti citeremo le testimonianze di alcuni di essi.
Noi abbiamo fatto scendere il Monito e Noi ne siamo i custodi.
(Sura al-Hijr v.9)
- Il Corano si caratterizza per la sua precedenza sulle scritture precedenti: ciò che in esso si stabilisce è definitivo e non è cosa da prendere alla leggera; se dice che qualcosa è verità, è verità e se dice che qualcosa è falso, è falso.
- Il Corano è eccezionale per l’influenza che suscita e per lo stupore che si impadronisce della mente di chi lo ascolta; attrae il suo cuore e cattura le sue sensazioni, i suoi sentimenti, la sua coscienza. Persino agli infedeli, nonostante il loro scetticismo, piaceva ascoltare il Nobile Corano.
Andiamo ora a menzionare alcuni fatti accaduti che dimostrano quanto profondo sia l’impatto del Corano sui cuori degli ascoltatori. Niente di cui stupirsi, perchè il Corano è la parola di Allah!
Allah dice nel Corano:
Se avessimo fatto scendere questo Corano su una montagna, l'avresti vista umiliarsi e spaccarsi per il timor di Allah.Ecco gli esempi che proponiamo agli uomini affinché riflettano.
(Sura al-Hashr v.21)
La sua influenza su alcuni idolatri della Mecca:Ibn Ishaq nella sua opera e al-Baihaqy riportano alcune prove scritturali da az-Zahry, che Allah si compiaccia di lui, il quale dice: “successe che Abu Jahl e Abu Sufyan e al-Akhnas ibn Shurayq, alcuni dei non credenti dei Quraysh, uscirono di notte per ascoltare il profetaﷺ mentre questi faceva delle preghiere notturne in casa sua; ognuno di loro si mise in un posto per ascoltare la recitazione senza sapere dove fosse il suo compagno. Rimasero ad ascoltare fino all’alba e poi si misero sulla via del ritorno, ma quando si incontrarono lungo il cammino si pentirono e si dissero l’un l’altro “non tornate più! se vi vedesse uno degli stolti tra i vostri inizierebbe a nutrire dei sospetti” e poi se ne andarono. La notte seguente ciascuno di loro tornò allo stesso posto e si misero ad ascoltare fino all’alba, poi si misero sulla via del ritorno e si incontrarono lungo la strada e si dissero l’un l’altro la stessa cosa che si erano detti la prima volta e poi se ne andarono. La terza notte ognuno di loro tornò al suo posto e si misero ad ascoltare di nuovo fino all’alba, poi si incontrarono lungo la via e si dissero l’un l’altro: “Non ce ne andremo di qui fino a che non avremo fatto promessa solenne di non tornare mai più!” si misero daccordo e si lasciarono.
Era questo il livello di curiosità che la recitazione del Corano suscitava negli idolatri nonostante la loro inimicizia per il messaggero di Allahﷺ. Abu Sufyan poi, dopo la conquista della Mecca abbracciò l’Islam.
L’influenza che ebbe sul Negus, re d’Abissinia: Quando il Negus chiese a Ja’far ibn Abi Talib se aveva con sè qualcosa di ciò che il messaggero di Allah trasmetteva alla gente rispose di si; il Negus gli chiese di leggerlo e Ja’far prese a recitare un segmento iniziale della sura di Maria e il re si mise a piangere assieme a chi era con lui, poi disse: “certamente questo e ciò con cui venne Gesù proviene da un solo lume” e disse ai due delegati dei Quraysh venuti per chiedere di dar loro in custodia i musulmani che avevan cercato la sua protezione disse: “Andatevene! Per Allah, non ve li darò in custodia” e così i musulmani abitarono presso di lui col suo benvenuto e con i migliori vicini”.
Hai visto l’impatto che ebbe il Corano sul re d’Abissinia e la sua gente? Il Negus scoppiò in lacrime ascoltandolo, abbracciò l’Islam, riconobbe Muhammadﷺ come messaggero di Allah e promise di proteggere i suoi seguaci e di prendersi cura di loro.
I Jinn: Anche un gruppo di jinn rimase colpito dal Corano e quando lo ascoltarono dal messaggero di Allahﷺ lasciò un impatto profondo nei loro cuori; ne furono influenzati e trassero benefici dai suoi consigli spirituali fin dal primo momento. Non neusufruirono solo loro, ma andarono invece dalle loro famiglie e trasmisero anche a loro il messaggio a cui richiamava il profetaﷺ per avvertirli e far sì che anche loro ne beneficiassero: chiesero loro di aver fede nella sua Scrittura e li misero in guardia dalle conseguenze terribili della miscredenza.
E Allah ha detto il vero dicendo:
E [ricorda] quando ti conducemmo una schiera di dèmoni affinché ascoltassero il Corano; si presentarono dicendosi
“[Ascoltate in] silenzio”. Quando poi [la lettura] fu conclusa, fecero ritorno al loro popolo per avvertirlo. Dissero: “O popolo nostro, in verità abbiamo sentito [la recitazione] di un Libro rivelato dopo [quello di] Mosè, a conferma di quello che lo precede: guida alla verità e alla retta via.O popolo nostro, rispondete alla chiamata di Allah e credete in Lui, affinché Egli vi perdoni una [parte dei] vostri peccati e vi preservi dal doloroso castigo.Quanto a colui che non risponde alla chiamata di Allah, non potrà diminuire [la Sua potenza] sulla terra e non avrà patroni all'infuori di Lui. Costoro sono in manifesto errore.
(Sura al-Ahqaf vv. 29-32)
L’influenza del Corano sul Messaggero di Allahﷺ e i suoi compagni:
l’inviato di Allahﷺ e i suoi seguaci provavano uno stato di sottomissione e piangevano quando recitavano o ascoltavano il Nobile Corano e gli esempi di ciò sono molti, ma ci limiteremo a ciò che ha trasmesso l’Imam Muslim nella sua raccolta di detti autentici, da Ibn Mas’ud il quale racconta:
l’inviato di Allahﷺ mi disse: “leggi per me qualcosa dal Corano” e io gli dissi: “recito io a te quando è a te che è stato rivelato?” e rispose: “Ho voglia di ascoltarlo da qualcun’altro”. Allora lessi la Sura delle Donne finché non arrivai al versetto (41): “E che avverrà, quando susciteremo un testimone in ogni comunità e ti chiameremo a testimone contro di loro?” alzai la testa oppure fu un uomo che mi fece alzare la testa con un cenno e gli vidi le lacrime scorrere sul viso”[1].
Riflettiamo su questa situazione in cui il profetaﷺ, colui cui Allah ha perdonato ogni peccato prima ancora che fosse compiuto, si commuove durante la lettura del Nobile Corano.
Il Corano insegnò e diede una buona educazione ai compagni del profetaﷺ; nessuno tra i discepoli dei vari profeti inviati da Allah è come i compagni di Muhammad ibn ‘Abdullahﷺ, il sigillo della profezia.
Questa Scrittura e il messaggero di Allahﷺ, che ci è stato descritto come un Corano che cammina per via della sua attenzione a metterne in pratica ogni aspetto, estirpò dai petti dei compagni ogni manifestazione di devianza e angoscia, furono rafforzati i loro legami dopo che erano stati nemici l’uno dell’altro; giunsero persino ad avere un governo, un esercito, una costituzione, uno stato e una civiltà dopo essere stati per lungo tempo tribù sparse che si combattevano l’una con l’altra. Tutto questo successe in meno di 23 anni, dal momento in cui Muhammadﷺ ricevette la rivelazione di Allah! Muhammadﷺ è davvero il messaggero di Allah.
il recensore
- Hadith Sahih presente nella raccolta di Muslim